AssoAmbiente

Comunicati Stampa

Nasce UNIPEC: le piattaforme e gli impianti per l’Economia Circolare entrano in UNICIRCULAR

Nasce in FISE UNICIRCULAR (Unione Imprese dell’Economia Circolare) una nuova sezione denominata UNIPEC, l’Unione Piattaforme ed Impianti per l’Economia Circolare.
 
La nuova aggregazione nasce per dare voce alle aziende che effettuano attività di gestione di piattaforme e impianti a servizio dell’economia circolare, ossia quelli che effettuano una prima selezione e trattamento dei flussi di rifiuti che provengono dalle raccolte urbane o industriali, per la valorizzazione degli stessi tramite l’avvio al recupero delle frazioni recuperabili e l’avvio a smaltimento di quelle non recuperabili.
UNIPEC, nel corso della riunione inaugurale tenutasi negli scorsi giorni, ha eletto come suo Presidente l’imprenditore Francesco Valli, AD della Valli Gestioni Ambientali, azienda leader del settore del riciclo dei materiali, attiva da oltre 50 anni grazie a due impianti di stoccaggio e trattamento rifiuti.
 
“L’emergenza che stiamo attraversando ha amplificato e fatto ulteriormente emergere problematiche tutt’ora irrisolte, come la mancanza di sbocchi per i materiali recuperati e la cronica difficoltà, a causa della carenza impiantistica in alcune zone d’Italia, a trovare una collocazione per gli scarti non recuperabili. Il ruolo delle piattaforme di selezione per l’avvio a trattamento e recupero”, ha evidenziato il neo Presidente Valli, “è diventato oggi sulla carta sempre più centrale e strategico nel ciclo di gestione dei rifiuti in ottica di economia circolare, ma non è sufficientemente rappresentato nei e dai Consorzi di gestione, anche nell'ambito degli accordi nazionali con l’ANCI per gli imballaggi. Il decreto di recepimento della direttiva rifiuti (D.Lgs. 116/2020) ha tentato di colmare alcune lacune, ma al contempo ha aperto altre criticità, come la nuova definizione di rifiuto urbano”.
 
L’attività di UNIPEC, pertanto, in stretto collegamento e coordinamento con quella di UNICIRCULAR e delle associazioni che nel suo ambito perseguono analoghe finalità, come ASSOPIREC – Associazione delle piattaforme del recupero, si focalizzerà principalmente su diversi obiettivi programmatici:  
 
1. tutelare gli interessi generali degli operatori del settore, anche nel confronto concorrenziale con l’operatore pubblico;
2. promuovere l’attuazione della gerarchia delle forme di gestione dei rifiuti che vede il recupero di materia prioritario rispetto alle altre forme; 
3. affrontare il problema della carenza degli sbocchi di mercato per i materiali e i prodotti recuperati;
4. proporre nuove misure di sostegno all'acquisto o all’utilizzo delle materie/prodotti provenienti dal riciclo (es. IVA ridotta o credito d’imposta); 
5. velocizzare e semplificare gli adempimenti amministrativi ambientali a carico delle imprese;
6. implementare sistemi di garanzia a supporto della liquidità delle imprese;
7. promuovere l'adeguamento e il miglioramento tecnico degli impianti con incentivi agli investimenti, anche grazie allo sviluppo di strumenti di mercato e/o finanziari innovativi per l’economia circolare;
8. facilitare lo smaltimento degli scarti, quale parte residuale del processo di lavorazione e di riciclo;
9. rispondere al crescente fabbisogno impiantistico di smaltimento attraverso l’autorizzazione di nuovi impianti o l’ampliamento di quelli esistenti anche grazie a procedure più snelle e tempi certi;
10. prevedere una congrua rappresentanza degli operatori del settore negli organi di governo del sistema nel suo complesso e delle singole filiere.
 
UNIPEC si affianca alle associazioni e raggruppamenti già esistenti in Unicircular per gli altri settori: demolitori auto (ADA), produttori aggregati riciclati (ANPAR), recupero rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche (ASSORAEE), abiti usati (CONAU), recuperatori della gomma (UNIRIGOM), start-up dell’economia circolare (Progetti e Impianti innovativi per la Circular Economy). 
» 30.11.2020

Recenti

22 Aprile 2024
Rifiuti tessili urbani: UNIRAU ed ARIU lanciano l’allarme “accelerare la definizione di norme europee per evitare blocco della filiera”
Fluttero e Valletti: “in caso di blocco del sistema, l’incenerimento diventerebbe l’unica opzione per la gestione di questi rifiuti. L’Europa faccia presto!”...
Leggi di +
18 Aprile 2024
Impianti Aperti on the Road: il polo impiantistico di gestione rifiuti di Orvieto apre le porte agli studenti
Visita guidata all’impianto di trattamento e recupero di rifiuti, che favorisce la produzione di energia da fonti rinnovabili e la riduzione di scarti da conferire in discarica...
Leggi di +
15 Marzo 2024
Veicoli a fine vita: “il Governo avvii un tavolo di consultazione di tutta la filiera per definire una posizione condivisa sul Regolamento”
A Ciriè (Torino) prima tappa della campagna “Impianti Aperti on the Road”: nel convegno sul nuovo Regolamento europeo per i veicoli a fine vita il Vice Ministro Vannia Gava...
Leggi di +
20 Febbraio 2024
Al via la nuova campagna “Impianti Aperti on the Road”,  alla scoperta delle eccellenze nazionali della gestione rifiuti
Primo appuntamento il 14 marzo con la visita guidata all’impianto di trattamento catalizzatori Techemet (Ciriè, Torino). In programma anche un convegno sul nuovo regolamento europeo per i veicoli a fine vita...
Leggi di +
24 Gennaio 2024
Gestione rifiuti, l’appello di Assoambiente all’AGCM: “frenare gli affidamenti in house (non motivati) in Campania per tutelare la concorrenza al servizio della collettività”
Assoambiente ha segnalato all’Autorità le gravi carenze concorrenziali in alcuni territori campani per l’affidamento dei servizi di gestione rifiuti a società in house...
Leggi di +
ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER
Inserisci la tua email
Iscriviti alla nostra newsletter
per ricevere gli aggiornamenti su AssoAmbiente
e altre utili informazioni
INSERISCI LA TUA EMAIL